

Pasta al forno con melanzane e pomodori. Foto di Dario Ersetti
Una volta le ragazze in età da marito andavano a messa la domenica per devozione ma, giacché c’erano, anche per cercare marito. Quelle che superavano questa età, seppur sempre devote, rimanevano spesso a casa per dedicarsi alla cucina, al pranzo domenicale. Vista la loro poca esperienza erano però deputate a lavori di bassa manovalanza, tipo pelare le patate o spezzare quella pasta che in loro onore venne chiamata “ziti”, forse con riferimento alla loro condizione di “zitelle”, forse come augurio perché trovassero uno “zito” (un fidanzato).
La pasta al forno di solito è un trionfo di ingredienti: polpettine, formaggi, salumi, mentre la ricetta che viene proposta è molto semplice e con pochi ingredienti. In questo modo si dà risalto ai due componenti fondamentali, melanzane e pomodori.
La ricetta
Ingredienti:
- 700 gr di melanzane
- 1 kg di pomodori maturi
- 300 gr di ziti spezzettati
- 3 spicchi d’aglio
- un rametto di basilico
- 100 gr di formaggio grana grattugiato
- sale
- 1 bicchiere di olio extravergine d’oliva
- olio per friggere.
Tagliare a cubetti di 2 cm le melanzane e 700 gr di pomodori. Friggere le melanzane in abbondante olio bollente, in un tegame largo far appassire i cubetti di pomodoro in qualche cucchiaio d’olio con uno spicchio d’aglio tritato e salarli. Dopo circa un quarto d’ora le melanzane avranno un bel colore dorato e il pomodoro sarà asciutto; sgocciolare le melanzane e unirle al pomodoro, dare una mescolata e spegnere il fuoco.
Nel frattempo sminuzzare i 300 gr di pomodoro restanti e in un tegamino fare una salsina veloce con un po’ d’olio, uno spicchio piccolo di aglio tritato, un rametto di basilico e sale, facendo bollire per cinque minuti.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata per i minuti indicati sulla confezione meno uno e scolarla non troppo bene. Rimetterla nella pentola, condirla con la salsina di pomodoro e con 50 gr di formaggio e dopo aver mescolato unire le melanzane e i pomodori.
Sistemare il tutto in una pirofila unta d’olio, spolverizzare di formaggio e infornare a 180º per una ventina di minuti.
Per ottenere un piatto meno rustico, al posto degli ziti si possono usare delle lasagne che andranno sistemate in una pirofila a strati, intervallate con le melanzane, anche se le melanzane e i pomodori cucinati in questo modo sono una prelibatezza di per sé e si possono anche servire accompagnati semplicemente con fette di pane di semola.
Un consiglio finale: spezzare gli ziti è un po’ faticoso e rende le mani piuttosto doloranti, per cui è utile aiutarsi con un paio di forbici usate al contrario, cioè dalla parte delle branche (vedi immagine). In ogni caso ogni sacrificio sarà compensato dalla bontà del piatto.
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