
buone e salutari Ideali contro l’invecchiamento della pelle per il loro alto contenuto di antiossidanti che combattono i radicali liberi. Ma attenzione alla salamoia di Novella Pranzo

Olive piccanti. Foto di Dario Ersetti
Foglie d’olivo con olive
Dosi per 4 persone:
- 400 gr di pasta
- 200 gr di olive nere
- 50 gr di olio extravergine d’oliva
- 80 gr di guanciale (facoltativo)
- sale
Apporto nutritivo per porzione:
(Con il guanciale)
- energia: 730 kcal
- proteine: 13 gr
- lipidi: 41,5 gr
- glucidi: 81 gr
- colesterolo :18 mg
- fibra: 7 gr
(Senza il guanciale)
- energia: 599 kcal
- proteine: 12 gr
- lipidi: 27,5 gr
- glucidi: 81 gr
- colesterolo: 0
- fibra: 7 gr
Si parla tanto dell’olio d’oliva extra vergine, principe indiscusso della dieta mediterranea, ma molto più raramente si sente parlare delle olive. Esse non sono da meno in quanto a proprietà salutari per il nostro organismo. Sono, infatti, un alimento altamente energetico, ricco di acidi grassi monoinsaturi (acido oleico della famiglia degli ω – 9), quelli che noi del settore dietologico consigliamo vivamente per il loro effetto positivo sul metabolismo del colesterolo.
Le olive hanno un elevato potere antiossidante (Vit. E, beta-carotene e polifenoli), che insieme alla funzione dei monoinsaturi svolgono un ruolo importante nella riduzione delle malattie cardiovascolari.
Grazie al loro alto contenuto di antiossidanti, le olive svolgono un’attività protettiva contro i radicali liberi e i danni che essi causano, come l’invecchiamento e la degenerazione tissutale, e anche alcune forme tumorali.
L’invecchiamento tissutale è un problema con cui, da una certa età in poi, tutti abbiamo a che fare e ci adoperiamo per ridurlo e rallentarlo. Ebbene, mangiando in modo corretto si può. L’effetto del beta-carotene (che è un precursore della Vit. A), svolge un ruolo rigenerante e protettivo per la nostra pelle, rendendola più liscia e luminosa, regalandole, quindi, un aspetto più giovane e sano.
Tutte le varie tipologie di olive stimolano l’appetito e favoriscono la digestione. Le olive nere sono molto più digeribili delle verdi per il minor quantitativo di carboidrati ma hanno un maggiore contenuto lipidico e sono quindi più energetiche.
È importante infine sottolineare che le olive hanno proprietà depurative, migliorano la motilità intestinale e la funzione detossificante del fegato.
Fate attenzione alle olive conservate in salamoia o sottosale: hanno chiaramente un elevato contenuto di sodio ed è quindi sconsigliato un loro consumo eccessivo, soprattutto a coloro che soffrono di ipertensione e patologie renali.
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